TEMPO_PRIMA DIMENSIONE DELLO SPAZIO

Il tempo considerato come prima dimensione dello spazio: non esiste spazio senza tempo.

E' necessario interrogarsi su questo rapporto tra spazio/tempo. Lo spazio infatti è uno spazio percorribile, quindi si può facilmente dedurre che, nel caso in cui ci trovassimo in una stanza completamente buia, l'unica unità di misura di quello spazio è il tempo che impieghiamo a percorrerlo. Da ciò inoltre si può intuire che la dimensione minima dello spazio è una linea (la stessa che nell'esempio collega un'estremità all'altra della stanza).
Per questo principio possiamo inoltre dire che il punto è ciò che non ha ne spazio ne tempo.
Il tempo però non è solo la prima dimensione dello spazio, ma è anche lo strumento fondamentale per comprendere mondi a meno dimensioni del nostro e, di conseguenza, immaginare mondo a più dimensioni. Si può dire allora che ogni sistema di riferimento inferiore è contenuto in uno superiore, e che da un sistema inferiore si ha la proiezione di uno di riferimento superiore. E' così possibile immaginare un sistema di riferimento superiore attraverso lo strumento della proiezione.
Possiamo inoltre dire che ogni sistema di riferimento è valido al suo interno e ha un suo spazio e tempo autonomo.

La figura del salto è fondamentale per percepire un'altra dimensione. Il salto non è solo percettivo, ma è l'inizio della comprensione di regole legate ad altri sistemi di riferimento.
Per riuscire a comprendere realmente uno spazio a quattro dimensioni è necessario specificare che in ogni sistema superiore coesistono infiniti sistemi di riferimento del livello inferiore. Da questo si deduce che uno spazio a quattro dimensioni contiene al suo interno infiniti spazi a tre dimensioni. La navigabilità di queste quattro dimensioni avviene attraverso il salto, non solo spaziale, ma spazio-temporale.

Riassumendo abbiamo

_Il tempo è la prima dimensione dello spazio

_Lo spazio è un intervallo percorribile

_Punto è ciò che non ha spazio, nè tempo

_Ogni sistema di riferimento inferiore è contenuto da uno superiore

_Da un sistema di riferimento inferiore si ha proiezione di uno di livello superiore

_Ogni sistema di riferimento è valido al suo interno e ha uno spazio e un temo autonomo

Bibliografia di riferimento:
-A.Saggio, Introduzione alla rivoluzione informatica in architettura, Roma, 2007, pp. 58-67

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